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20/10/2023
AVVISO PUBBLICO PER L’EROGAZIONE DI INTERVENTI IN FAVORE DI SINGOLE PERSONE E NUCLEI FAMILIARI IN CONDIZIONI DI PARTICOLARE DISAGIO ECONOMICO
Decreto di approvazione Avviso pubblico per l'erogazione di interventi in favore di singole persone e nuclei familiari in condizioni di particolare disagio economico, previsti dall'articolo 26, comma 39, della legge regionale 22 febbraio 2023, n. 2, ai sensi degli articoli 1 e 2, comma 1, lettera a), e comma 2, della legge regionale 13 luglio 2021, n. 16.
REGIONE SICILIANA
Assessorato Regionale della famiglia, delle Politiche Sociali e del Lavoro
Dipartimento Regionale della Famiglia e delle Politiche Sociali
Decreto di approvazione Avviso pubblico per l'erogazione di interventi in favore di singole persone e nuclei familiari in condizioni di particolare disagio economico, previsti dall'articolo 26, comma 39, della legge regionale 22 febbraio 2023, n. 2, ai sensi degli articoli 1 e 2, comma 1, lettera a), e comma 2, della legge regionale 13 luglio 2021, n. 16.
In esecuzione dell'articolo 26. comma 39. della legge regionale 22 febbraio 2023. n. 2 "Per fronteggiare situazioni straordinarie di indigenza di cui alla legge regionale 13 luglio 2021, n. 16, è autorizzata, per l'esercizio finanziario 2023, la spesa di 10.000 migliaia di euro", ai sensi degli articoli 1 e 2. comma 1. lettera a), e comma 2. della legge regionale 13 luglio 2021. n. 16, è approvato l'Avviso pubblico per l'erogazione della somma di € 7.500.000,00. per interventi in favore di singole persone e nuclei familiari in condizioni di particolare disagio economico, anche con particolare riferimento ai casi per i quali gli interventi già previsti da altre disposizioni risultino inidonei e/o insufficienti esclusivamente per:
a) misure d'intervento straordinario per i casi di indigenza, bisogno ed emergenza alimentare.
Il presente decreto, qui pubblicato solamente in estratto, è pubblicato sul sito istituzionale del Dipartimento, ai sensi dell'articolo 68 della legge regionale n. 21/2014, e può essere scaricato integralmente come allegato a piè di pagina della presente.
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AVVISO PUBBLICO PER L’EROGAZIONE DI INTERVENTI IN FAVORE DI SINGOLE PERSONE E NUCLEI FAMILIARI IN CONDIZIONI DI PARTICOLARE DISAGIO ECONOMICO PREVISTI DALL’ARTICOLO 26, COMMA , DELLA LEGGE REGIONALE 22 FEBBRAIO 2023, N. 2, AI SENSI DEGLI ARTICOLI 1 E 2, COMMA 1, LETTERA A), E COMMA 2, DELLA LEGGE REGIONALE 13 LUGLIO 2021, N. 16.
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MISURE D’INTERVENTO STRAORDINARIO PER I CASI DI INDIGENZA, BISOGNO ED EMERGENZA ALIMENTARE.
La Regione siciliana, per l’anno 2023, promuove, in esecuzione dell'articolo 26, comma 39, della legge regionale 22 febbraio 2023, n. 2, ai sensi dell’articolo 2, comma 1, lettera a), e comma 2, della legge regionale del 3 luglio 2021, n. 16 “Disposizioni per il coordinamento degli interventi contro la povertà e l’esclusione sociale”, azioni ed interventi contro situazioni straordinarie di indigenza, prevedendo un coordinamento delle politiche regionali, delle autonomie locali e quelle del terzo settore.
Il Dipartimento Regionale della Famiglia e delle Politiche Sociali promuove, anche in regime di sussidiarietà, avvalendosi degli enti elencati all’articolo 4, commi 1 e 3, del Decreto Legislativo 3 luglio 2017, n. 117, l’erogazione di interventi in favore di singole persone e nuclei familiari in condizioni di particolare disagio economico, anche con particolare riferimento ai casi per i quali gli interventi già previsti da altre disposizioni risultino inidonei e/o insufficienti.
1. OGGETTO, BUDJET E CRITERI DI APPLICAZIONE
L’intervento economico regionale è destinato alle “misure d'intervento straordinario per i casi di indigenza, bisogno ed emergenza alimentare” per un importo pari a € 7.500.000,00 ed il contributo che verrà assegnato ad ogni singolo Ente non potrà superare, comunque, la somma di € 1.000.000,00.
L’intervento prevede i seguenti criteri:
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€ 1.500.000,00, in favore degli Enti impegnati nell’erogazione diretta di pasti nonché di generi alimentari a favore di singole persone e nuclei familiari ovvero nell’organizzazione e nella gestione di reti di raccolta e redistribuzione dei predetti generi agli enti impegnati direttamente nell’erogazione la cui attività è svolta in una provincia della Regione;
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€ 2.000.000,00, in favore degli Enti impegnati nell’erogazione diretta di pasti nonché di generi alimentari a favore di singole persone e nuclei familiari ovvero nell’organizzazione e nella gestione di reti di raccolta e redistribuzione dei predetti generi agli enti impegnati direttamente nell’erogazione la cui attività è svolta in due/tre province della Regione;
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€ 4.000.000,00, in favore degli Enti impegnati nell’erogazione diretta di pasti nonché di generi alimentari a favore di singole persone e nuclei familiari ovvero nell’organizzazione e nella gestione di reti di raccolta e redistribuzione dei predetti generi agli enti impegnati direttamente nell’erogazione la cui attività è svolta in quattro o più province della Regione.
Ad ogni Ente non può essere assegnato un contributo superiore a € 1.000.000,00.
2. REQUISITI DI PARTECIPAZIONE
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essere iscritti negli elenchi del RUNTS, di cui all’articolo 4, commi 1 e 3, del Decreto Legislativo 3 luglio 2017, n. 117;
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essere operanti nel territorio regionale da almeno dieci anni;
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essere già operanti nella distribuzione alimentare realizzata nell’ambito del Programma Operativo del Fondo di aiuti europei agli indigenti (FEAD);
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erogazione diretta di pasti, nonché di generi alimentari in favore di singole persone e nuclei familiari (è necessario indicare il numero dei pasti forniti giornalmente e mensilmente nelle singole province della Regione);
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organizzazione e gestione di reti di raccolta e redistribuzione dei predetti generi agli Enti impegnati direttamente nell’erogazione (è necessario indicare il numero degli Enti raggiunti nelle singole province della Regione Siciliana).
3. REQUISITI PER L’ACCESSO AL BENEFICIO FINANZIARIO – CRITERI DI SELEZIONE
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umero sedi di acquisizione e distribuzione nel territorio della Regione Siciliana;
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numero di anni di attività nel settore oltre i dieci anni richiesti obbligatoriamente per l’accesso ai benefici;
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numero di pasti somministrati negli ultimi tre anni di attività distinti per anno nel territorio della Regione Siciliana;
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numero di operatori, volontari e non, divisi per reti di acquisizione e distribuzione, divisi per anno, nel territorio della Regione Siciliana;
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importo somme percepite provenienti da dichiarazione del cinque per mille nell’ultimo triennio, diviso per anno 2020/2021/2022;
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attestazione di accettazione delle modalità di rendicontazione le cui linee guida saranno stabilite dal Dipartimento con successivo provvedimento;
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attestazione dell’ambito territoriale (numero delle province) ove viene svolta l’attività di erogazione diretta di pasti, nonché di generi alimentari in favore di singole persone e nuclei familiari ovvero nell’organizzazione e nella gestione di reti di raccolta e redistribuzione dei predetti generi agli Enti impegnati direttamente nell’erogazione.
4. MODALITA’ DI PRESENTAZIONE DELLE ISTANZE
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La manifestazione di interesse dovrà pervenire secondo le modalità di seguito descritte:
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istanza di partecipazione, su carta intestata, firmata digitalmente dal legale rappresentante, che dovrà contenere:
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le generalità del legale rappresentante, con allegato copia del documento di riconoscimento;
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la completa denominazione, la natura, la forma giuridica, la sede legale e la sede operativa, i numeri di codice fiscale e partita IVA e di posizione INPS, INAIL, numero di conto corrente intestato all’Ente dedicato all'attività e su cui accreditare il trasferimento delle risorse, la data di costituzione dell’Ente, la casella postale elettronica certificata e il numero di cellulare di riferimento;
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autodichiarazione, resa ai sensi del DPR n. 28 dicembre 2000, n. 445, firmata digitalmente dal legale rappresentante, attestante il possesso di tutti i requisiti di cui al punto 2);
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autodichiarazione, resa ai sensi del DPR n. 28 dicembre 2000, n. 445, firmata digitalmente dal legale rappresentante, attestante e contenente, in modo analitico, i dati e gli elementi richiesti al punto 3);
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autodichiarazione di inesistenza di incompatibilità o conflitto di interesse secondo la normativa vigente;
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attestazione di accettazione delle modalità di rendicontazione che verranno adottate dal Dipartimento
5. PROCEDURA E TERMINI – CAUSE DI ESCLUSIONE
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La documentazione dovrà pervenire a mezzo posta elettronica certificata del Dipartimento avente ad oggetto la seguente dicitura: Servizio 7/Fragilità e Povertà - Misure d'intervento straordinario per i casi di indigenza, bisogno ed emergenza alimentare ai sensi dell'articolo 26, comma 39, della legge regionale 22 febbraio 2023, n. 2, di cui all’articolo 2, comma 1, lettera a), della legge regionale 13 luglio 2021, n. 16.
L’istanza e le allegate autocertificazioni, compresa copia di un documento di identità del dichiarante, copia dello statuto e dell’atto costitutivo dell’Ente, scansionati in formato pdf non modificabile, tutti raccolti in un unico file, dovranno essere trasmessi, mediante posta elettronica certificata, e pervenire entro e non oltre giorni 30 dalla data di pubblicazione del presente Avviso nel sito del Dipartimento al seguente indirizzo PEC: dipartimento.famiglia@certmail.regione.sicilia.it
Le manifestazioni di interesse di soggetti privi dei requisiti sopra indicati e/o pervenute dopo il superiore termine di presentazione non saranno prese in considerazione.
6. MODALITA’ DI EROGAZIONE DEL BENEFICIO FINANZIARIO
Il contributo sarà così erogato:
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prima tranche, pari al 60% del totale del contributo concesso, erogata a seguito dell'emanazione dell'atto di impegno delle somme necessarie alla liquidazione dei benefici e previa acquisizione delle certificazioni Durc, Equitalia e, laddove prescritta dalla norma, dell'Informazione Antimafia, ai sensi del Decreto Legislativo n. 159/2011 e successive modifiche ed integrazioni;
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seconda tranche, pari al 30% del totale del contributo concesso, erogata a seguito della presentazione, da parte degli Enti beneficiari, della rendicontazione della prima tranche del contributo assegnato, dopo la puntuale verifica delle spese sostenute e liquidate, nonché della regolarità della documentazione amministrativa presentata (previa acquisizione delle certificazioni Durc, Equitalia e, laddove prescritta dalla norma, della Informazione Antimafia ai sensi del Decreto Legislativo n. 159/2011 e successive modifiche ed integrazioni);
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terza tranche, pari al 10% del totale del contributo concesso, erogata a seguito della presentazione, da parte degli Enti beneficiari, della rendicontazione finale dell'intero contributo assegnato, dopo la puntuale verifica delle spese sostenute e liquidate, nonché della regolarità della documentazione amministrativa presentata (previa acquisizione delle certificazioni Durc, Equitalia e, laddove prescritta dalla norma, della Informazione Antimafia ai sensi del Decreto Legislativo n. 159/2011 e successive modifiche ed integrazioni).
7. MODALITA’ DI RENDICONTAZIONE
La rendicontazione delle spese sostenute con il contributo assegnato dovrà essere conforme alle emanande linee guida da parte del Dipartimento, fermo rimanendo, sin d'ora, che le spese generali, di amministrazione, di gestione, di risorse umane, di manutenzione, di pulizia, di trasporto, non possono superare, nel lor o insieme, il 30% del contributo concesso.
8. VERIFICA E CONTROLLI
L’Amministrazione regionale si riserva di effettuare gli opportuni controlli rispetto alle dichiarazioni rese o di richiedere copia autentica della documentazione.
Qualora venisse accertata una dichiarazione mendace, l'Ente sarà escluso dalla partecipazione all'Avviso e si procederà alla revoca del contributo ed alla richiesta di restituzione delle somme, intraprendendo ogni azione legale, nei confronti dell'Ente e del dichiarante, per il recupero delle medesime.
9. DESTINATARI E BENEFICIARI FINALI
I destinatari degli interventi sono singole persone e nuclei familiari in condizioni di particolare disagio socio- economico, di marginalità ed esclusione sociale, anche con particolare riferimento ai casi per i quali gli interventi già previsti da altre disposizioni risultino inidonei e/o insufficienti. I beneficiari finali dovranno essere indicati dai Servizi sociali del Comune di riferimento e, in ogni caso, l’indicatore della loro situazione economica (ISEE) non deve essere superiore a € 6.000,00.
10. VERIFICA DELLA RICEVIBILITA’ ED AMMISSIBILITA’
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La verifica delle condizioni di ricevibilità è assolta dal personale del Servizio 7/Fragilità e Povertà del Dipartimento Regionale Famiglia e Politiche Sociali.
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Non sono ricevibili le domande:
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pervenute oltre il termine indicato al punto 5 del presente Avviso;
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consegnate con modalità difformi da quelle specificate nel medesimo punto 5.
La graduatoria conterrà l’elenco delle suddette richieste di contributo in ordine decrescente di punteggio attribuito dalla commissione di valutazione, con a fianco l’importo del contributo assegnato.
Le iniziative o i progetti utilmente collocati in graduatoria saranno ammessi a contributo fino alla concorrenza delle risorse finanziarie disponibili.
La graduatoria definitiva sarà pubblicata sul sito istituzionale del Dipartimento della Famiglia e delle Politiche Sociali ed avrà valore di notifica.
11. INFORMATIVA PRIVACY
In attuazione del Codice in materia di protezione dei dati personali (D. Lgs. n. 196/2003, Regolamento UE n. 2016/679 e D. Lgs. 101/2018), i dati contenuti saranno utilizzati nell’ambito del procedimento di istruttoria. Tale trattamento sarà improntato ai principi di correttezza, liceità e trasparenza e tutelando la riservatezza e i diritti dell’operatore.
Qualsiasi informazione relativa al contenuto dell’avviso di manifestazione di interesse potrà essere richiesta all’indirizzo: dipartimento.famiglia@certmail.regione.sicilia.it
La verifica delle condizioni di ammissibilità delle candidature è effettuata da una Commissione nominata con Decreto del Dirigente Generale del Dipartimento della Famiglia e delle Politiche Sociali la quale provvederà, laddove necessario, direttamente nei confronti degli Enti partecipanti, alla richiesta della documentazione mancante o da integrare (soccorso istruttorio). La medesima Commissione sarà preposta alla valutazione delle istanze ritenute ammissibili.
A conclusione della valutazione, la Commissione incaricata stilerà la graduatoria delle richieste di contributo, che verrà approvata con decreto del Dirigente Generale del Dipartimento della Famiglia e delle Politiche Sociali.
IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO
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IL DIRIGENTE GENERALE
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Guglielmo Pietro Reale
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Dott.ssa Maria Letizia Di Liberti
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Documenti :
002747-S7.pdf